SABATO SANTO -
B
ANTIFONA D'INGRESSO
Egli mi invocherà
e io lo esaudirò;
gli darò salvezza e gloria,
lo sazierò con una lunga vita.
COLLETTA
Dio paziente e misericordioso, che rinnovi
nei secoli la tua alleanza con tutte le generazioni, disponi i
nostri cuori all'ascolto della tua parola, perchè in questo tempo
che tu ci offri si compia in noi la vera conversione. Per il
nostro Signore Gesù Cristo, tuo Figlio, che è Dio, e vive e
regna...
PRIMA LETTURA
Gn 9, 8-15
Dio disse a Noè e ai sui figli con lui:
“Quanto a me, ecco io stabilisco la mia
alleanza coni vostri discendenti dopo di voi; con ogni
essere vivente che è
con voi, uccelli, bestiame e bestie selvatiche, con tutti gli
animali che sono usciti dall'arca.
Io stabilisco la mia alleanza con voi: non
sarà più distrutto nessun vivente
dalle acque del diluvio, né più il diluvio devasterà la
terra”.
Dio disse: “Questo è il segno
dell'alleanza, che io pongo tra me e voi e tra ogni essere vivente
che è con voi per le generazioni eterne. Il mio arco pongo sulle
nubi ed esso sarà il segno dell'alleanza tra me e la terra.
Quando radunerò le nubi sulla terra e apparirà l'arco sulle nubi
ricorderò la mia alleanza che è tra me e voi e tra ogni essere
che vive in ogni carne e noi ci saranno più le acque per il
diluvio, per distruggere ogni carne.
SALMO
Sal 24
Le vie del Signore sono verità e grazia.
Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua verità e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.
Ricordati, Signore, del tuo amore,
della tua fedeltà che è da sempre.
Ricordati di me nella tua misericordia,
per la tua bontà, Signore.
Le vie del Signore sono verità e grazia.
Buono e retto è il Signore
la via giusta addita ai peccatori;
guida gli umili secondo giustizia,
insegna ai poveri le sue vie.
SECONDA LETTURA
1 Pt
3, 18-22
Carissimi, Cristo è morto una volta per
sempre per i peccati, giusto per gli ingiusti, per ricondurvi a
Dio; messo a morte nella carne, ma reso vivo nello spirito. E in
spirito andò ad annunziare la salvezza anche agli spiriti che
attendevano in prigione; essi avevano un tempo rifiutato di
credere quando la magnanimità di Dio pazientava nei giorni di
Noè, mentre si fabbricava l'arca, nella quale poche persone, otto
in tutto, furono salvate per mezzo dell'acqua.
Figura, questa, del battesimo, che ora salva
voi; esso non è rimozione di sporcizia del corpo, ma invocazione
di salvezza rivolta a Dio da parte di una buona coscienza, in
virtù della risurrezione di Gesù Cristo, il quale è alla destra
di Dio, dopo essere salito al cielo e aver ottenuto la sovranità
sugli angeli, i Principati e le Potenze.
VANGELO
Mc 1, 12-15
In quel tempo, lo Spirito sospinse Gesù nel
deserto ed egli vi rimase quaranta giorni, tentato da satana;
stava con le fiere e gli angeli lo servivano.
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si
recò nella Galilea predicando il vangelo di Dio e diceva: “Il
tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e
credete al vangelo”.
SULLE OFFERTE
Si rinnovi, Signore, la nostra vita e col tuo
aiuto si ispiri, sempre più al sacrificio, che santifica l'inizio
della Quaresima, tempo favorevole per la nostra salvezza. Per
Cristo nostro Signore.
DOPO
LA COMUNIONE
Il pane del cielo che ci hai dato, o Padre,
alimenti in noi la fede, accresca la speranza, rafforzi la
carità, e ci insegni ad avere fame di Cristo, pane vivo e vero, e
a nutrirci di ogni parola che esce dalla tua bocca. Per Cristo
nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - I
I Lettura
Gn 1, 1-2,2
In principio Dio creò il cielo e la terra.
Ora la terra era informe e deserta e le
tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava
sulle acque.
Dio disse: “Sia la luce!”. E la luce fu.
Dio vide che la luce era cosa buona e
separò la luce dalle tenebre e chiamò la luce giorno e le
tenebre notte. E fu sera e fu
mattina: primo giorno.
Dio disse: “Sia il firmamento in mezzo alle
acque per separare le acque dalle
acque”. Dio fece il firmamento e separò le acque, che
sono sotto il firmamento, dalle
acque, che son sopra il firmamento. E così avvenne. Dio chiamò
il firmamento cielo. E
fu sera e fu mattina: secondo giorno. Dio disse: “Le acque che
sono sotto il cielo, si raccolgano in un solo luogo e
appaia l'asciutto”. E così avvenne. Dio chiamò
l'asciutto terra e la massa delle
acque mare. E Dio vide che era cosa buona. E Dio disse:
“La terra produca germogli,
erbe che producono seme e alberi da frutto, che facciano sulla
terra frutto con il
seme, ciascuno secondo la sua specie”. E così avvenne: la terra
produsse germogli, erbe che producono seme, ciascuna
secondo la propria specie e alberi
che fanno ciascuno frutto con il seme, secondo la propria specie.
Dio vide che era cosa
buona. E fu sera e fu mattina: terzo giorno.
Dio disse: “Ci siano luci nel firmamento
del cielo, per distinguere il giorno
dalla notte; servano da segni per le stagioni, per i giorni
e per gli anni e servano da
luci nel firmamento del cielo per illuminare la terra”. E così
avvenne: Dio fece le
due luci grandi, la luce maggiore per regolare il giorno e la luce
minore per regolare la
notte, e le stelle. Dio le pose nel firmamento del cielo per
illuminare la terra e
per regolare giorno e notte e per separare la luce dalle tenebre.
E Dio vide che era
cosa buona. E fu sera e fu mattina: quarto giorno.
Dio disse: “Le acque brulichino di esseri
viventi e uccelli volino sopra la terra,
davanti al firmamento del cielo”.
Dio creò i grandi mostri marini e tutti gli
esseri viventi che
guizzano e brulicano nelle acque, secondo la loro specie, e tutti
gli uccelli alati
secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa buona. Dio li
benedisse: “Siate fecondi e moltiplicatevi e riempite le
acque dei mari; gli uccelli si
moltiplichino sulla terra”.
E fu sera e fu mattina: quinto giorno.
Dio disse: “La terra produca esseri viventi
secondo la loro specie: bestiame,
rettili e bestie selvatiche secondo la loro specie”. E
così avvenne: Dio fece le bestie
selvatiche secondo la loro specie e il bestiame secondo la propria
specie e tutti i
rettili del suolo secondo la loro specie. E Dio vide che era cosa
buona.
E Dio
disse: “Facciamo l'uomo a nostra immagine, a nostra somiglianza,
e domini sui pesci del
mare e sugli uccelli del cielo, sul bestiame, su tutte le bestie
selvatiche e su tutti
i rettili che strisciano sulla terra”.
Dio creò l'uomo a sua immagine; a immagine
di Dio lo creò; maschio e femmina li creò.
Dio li benedisse e disse loro: “Siate
fecondi e moltiplicatevi, riempite la terra; soggiogatela e
dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni
essere vivente, che striscia sulla terra”.
Poi Dio disse: “Ecco, io vi do ogni erba
che produce seme e che è su tutta la
terra e ogni albero in cui è il frutto, che produce seme:
saranno il vostro cibo.
A tutte le bestie selvatiche, a tutti gli
uccelli del cielo e a tutti gli esseri che strisciano
sulla terra e nei quali è alito di vita, io do in cibo
ogni erba verde”. E così avvenne.
Dio vide quanto aveva fatto, ed ecco, era
cosa molto buona. E fu sera e fu
mattina: sesto giorno.
Così furono portati a compimento il cielo e
la terra e tutte le loro schiere.
Allora Dio, nel settimo giorno portò a termine il lavoro
che aveva fatto e cessò
nel settimo giorno da ogni suo lavoro.
Salmo
Salmo 103
Manda il tuo Spirito, Signore,
a rinnovare la terra.
Benedici il Signore, anima mia:
Signore, mio Dio, quanto sei grande!
Rivestito di maestà e di splendore,
avvolto di luce come di un manto.
Hai fondato la terra sulle sue basi,
mai potrà vacillare.
L'oceano l'avvolgeva come un manto,
le acque coprivano le montagne.
Fai scaturire le sorgenti nelle valli
e scorrono tra i monti.
Al di sopra dimorano gli uccelli del cielo,
cantano tra le fronde.
Dalle tue alte dimore irrighi i monti,
con il frutto delle tue opere sazi la terra.
Fai crescere il fieno per gli armenti
e l'erba al servizio dell'uomo.
Quanto sono grandi, Signore, le tue opere.
Tutto hai fatto con saggezza,
la terra è piena delle tue creature.
Benedici il Signore, anima mia.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - II
I Lettura
Gn 22, 1-18
Dopo queste cose, Dio mise alla prova Abramo
e gli disse: “Abramo, Abramo!”.
Rispose: “Eccomi!”. Riprese: “Prendi tuo figlio, il tuo
unico figlio che ami,
Isacco, và nel territorio di Moria e offrilo in olocausto su di
un monte che io ti
indicherò”.
Abramo si alzò di buon mattino, sellò
l'asino, prese con sé
due servi e il figlio Isacco, spaccò la legna per l'olocausto e
si mise in viaggio verso
il luogo che Dio gli aveva indicato. Il terzo giorno Abramo alzò
gli occhi e da lontano
vide quel luogo.
Allora Abramo disse ai suoi servi:
“Fermatevi qui con l'asino;
io e il ragazzo andremo fin lassù, ci prostreremo e poi
ritorneremo da voi”.
Abramo prese la legna dell'olocausto e la
caricò sul figlio Isacco, prese in mano il
fuoco e il coltello, poi proseguirono tutt'e due insieme.
Isacco si rivolse al padre Abramo
e disse: “Padre mio!”. Rispose: “Eccomi, figlio mio”.
Riprese: “Ecco qui il
fuoco e la legna, ma dov'è l'agnello per l'olocausto?”. Abramo
rispose: “Dio stesso
provvederà l'agnello per l'olocausto, figlio mio!”.
Proseguirono tutt'e due insieme;
così arrivarono al luogo che Dio gli aveva indicato; qui Abramo
costruì l'altare,
collocò la legna, legò il figlio Isacco e lo depose sull'altare,
sopra la legna. Poi
Abramo stese la mano e prese il coltello per immolare suo figlio.
Ma l'angelo
del Signore lo chiamò dal cielo e gli disse: “Abramo,
Abramo!”. Rispose: “Eccomi!”.
L'angelo disse: “Non stendere la mano contro il ragazzo e non
fargli alcun male! Ora so che tu temi Dio e non mi hai rifiutato
tuo figlio, il tuo unico figlio”.
Allora Abramo alzò gli occhi e vide un ariete impigliato con le
corna in un cespuglio.
Abramo andò a prendere l'ariete e lo offrì in olocausto invece
del figlio. Abramo
chiamò quel luogo: “Il Signore provvede”, perciò oggi si
dice: “Sul monte il
Signore provvede”.
Poi l'angelo del Signore chiamò dal cielo
Abramo per la seconda
volta e disse: “Giuro per me stesso, oracolo del Signore:
perché tu hai fatto
questo e non mi hai rifiutato tuo figlio, il tuo unico figlio, io
ti benedirò con ogni
benedizione e renderò molto numerosa la tua discendenza, come le
stelle del cielo e
come la sabbia che è sul lido del mare; la tua discendenza si
impadronirà delle
città dei nemici. Saranno benedette per la tua discendenza tutte
le nazioni della
terra, perché tu hai obbedito alla mia voce”.
Salmo
Salmo 15
Proteggimi, o Dio: in te mi rifugio.
Il Signore è mia parte di eredità e mio
calice:
nelle tue mani è la mia vita.
Io pongo sempre innanzi a me il Signore,
sta alla mia destra, non posso vacillare.
Di questo gioisce il mio cuore, esulta la mia
anima;
anche il mio corpo riposa al sicuro,
perché non abbandonerai la mia vita nel
sepolcro,
né lascerai che il tuo santo veda la
corruzione.
Mi indicherai il sentiero della vita,
gioia piena nella tua presenza,
dolcezza senza fine alla tua destra.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - III
I Lettura
Es 14, 15- 15,1
Il Signore disse a Mosè: “Perché gridi
verso di me? Ordina agli Israeliti di riprendere il cammino. Tu
intanto alza il bastone, stendi la mano sul mare e dividilo,
perché gli Israeliti entrino nel mare all'asciutto. Ecco io rendo
ostinato il cuore degli Egiziani, così che entrino dietro di loro
e io dimostri la mia gloria sul faraone e tutto il suo esercito,
sui suoi carri e sui suoi cavalieri. Gli Egiziani sapranno che io
sono il Signore, quando dimostrerò la mia gloria contro il
faraone, i suoi carri e i suoi cavalieri”.
L'angelo di Dio, che precedeva l'accampamento
d'Israele, cambiò posto e passò indietro. Anche la colonna di
nube si mosse e dal davanti passò indietro. Venne così a
trovarsi tra l'accampamento degli Egiziani e quello d'Israele. Ora
la nube era tenebrosa per gli uni, mentre per gli altri illuminava
la notte; così gli uni non poterono avvicinarsi agli altri
durante tutta la notte.
Allora Mosè stese la mano sul mare. E il
Signore durante tutta la notte, risospinse il mare con un forte
vento d'oriente, rendendolo asciutto; le acque si divisero. Gli
Israeliti entrarono nel mare asciutto, mentre le acque erano per
loro una muraglia a destra e a sinistra. Gli Egiziani li
inseguirono con tutti i cavalli del faraone, i suoi carri e i suoi
cavalieri, entrando dietro di loro in mezzo al mare. Ma alla
veglia del mattino il Signore dalla colonna di fuoco e di nube
gettò uno sguardo sul campo degli Egiziani e lo mise in rotta.
Frenò le ruote dei loro carri, così che a stento riuscivano a
spingerle. Allora gli Egiziani dissero: “Fuggiamo di fronte a
Israele, perché il Signore combatte per loro contro gli
Egiziani!”.
Il Signore disse a Mosè: “Stendi la mano
sul mare: le acque si riversino sugli Egiziani, sui loro carri e i
loro cavalieri”. Mosè stese la mano sul mare e il mare, sul far
del mattino, tornò al suo livello consueto, mentre gli Egiziani,
fuggendo, gli si dirigevano contro. Il Signore li travolse così
in mezzo al mare. Le acque ritornarono e sommersero i carri e i
cavalieri di tutto l'esercito del faraone, che erano entrati nel
mare dietro a Israele: non ne scampò neppure uno. Invece gli
Israeliti avevano camminato sull'asciutto in mezzo al mare, mentre
le acque erano per loro una muraglia a destra e a sinistra.
In quel giorno il Signore salvò Israele
dalla mano degli Egiziani e Israele vide gli Egiziani morti sulla
riva del mare; Israele vide la mano potente con la quale il
Signore aveva agito contro l'Egitto e il popolo temette il Signore
e credette in lui e nel suo servo Mosè.
Allora Mosè e gli Israeliti cantarono questo
canto al Signore e dissero: “Voglio cantare in onore del
Signore: perché ha mirabilmente trionfato, ha gettato in mare
cavallo e cavaliere.
Salmo
Es 15,2-18
Cantiamo al Signore:
stupenda è la sua vittoria.
“ Voglio cantare in onore del Signore:
perchè ha mirabilmente trionfato,
ha gettato in mare cavallo e cavaliere.
Mia forza e mio canto è il Signore, egli mi
ha salvato.
E` il mio Dio e lo voglio lodare,
è il Dio di mio padre e lo voglio esaltare!
Dio è prode in guerra,
si chiama Signore.
I carri del faraone e il suo esercito ha
gettato nel mare
e i suoi combattenti scelti furono sommersi
nel Mare Rosso.
Gli abissi li ricoprirono,
sprofondarono come pietra.
La tua destra, Signore,
terribile per la potenza,
la tua destra, Signore, annienta il nemico,
con sublime grandezza abbatti i tuoi
avversari.
Fai entrare il tuo popolo
e lo pianti sul monte della tua eredità,
luogo che per tua sede, Signore, hai
preparato,
santuario che le tue mani, Signore, hanno
fondato.
Il Signore regna in eterno e per sempre! “.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - IV
I Lettura
Is 54, 5-14
Poiché tuo sposo è il tuo creatore, Signore
degli eserciti è il suo nome; tuo redentore è il Santo di
Israele, è chiamato Dio di tutta la terra.
Come una donna abbandonata e con l'animo
afflitto, ti ha il Signore richiamata. Viene forse ripudiata la
donna sposata in gioventù? Dice il tuo Dio. Per un breve istante
ti ho abbandonata, ma ti riprenderò con immenso amore. In un
impeto di collera ti ho nascosto per un poco il mio volto; ma con
affetto perenne ho avuto pietà di te, dice il tuo redentore, il
Signore.
Ora è per me come ai giorni di Noè, quando
giurai che non avrei più riversato le acque di Noè sulla terra;
così ora giuro di non più adirarmi con te e di non farti più
minacce. Anche se i monti si spostassero e i colli vacillassero,
non si allontanerebbe da te il mio affetto, né vacillerebbe la
mia alleanza di pace; dice il Signore che ti usa misericordia.
Afflitta, percossa dal turbine, sconsolata,
ecco io pongo sulla malachite le tue pietre e sugli zaffiri le tue
fondamenta. Farò di rubini la tua merlatura, le tue porte saranno
di carbonchi, tutta la tua cinta sarà di pietre preziose. Tutti i
tuoi figli saranno discepoli del Signore, grande sarà la
prosperità dei tuoi figli; sarai fondata sulla giustizia. St
lontana dall'oppressione, perché non dovrai temere, dallo
spavento, perché non ti si accosterà.
Salmo
Salmo 29
Ti esalto, Signore, perché mi hai liberato.
Signore Dio mio,
a te ho gridato e mi hai guarito.
Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita
perché non scendessi nella tomba.
Cantate inni al Signore, o suoi fedeli,
rendete grazie al suo santo nome,
perché la sua collera dura un istante,
la sua bontà per tutta la vita.
Alla sera sopraggiunge il pianto
e al mattino, ecco la gioia.
Ascolta, Signore, abbi misericordia,
Signore, vieni in mio aiuto.
Hai mutato il mio lamento in danza,
Signore, mio Dio, ti loderò per sempre.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - V
I Lettura
Is 55, 1-11
O voi tutti assetati venite all'acqua, chi
non ha denaro venga ugualmente; comprate e mangiate senza denaro
e, senza spesa, vino e latte. Perché spendete denaro per ciò che
non è pane, il vostro patrimonio per ciò che non sazia? Su,
ascoltatemi e mangerete cose buone e gusterete cibi succulenti.
Porgete l'orecchio e venite a me, ascoltate e
voi vivrete. Io stabilirò per voi un'alleanza eterna, i favori
assicurati a Davide. Ecco l'ho costituito testimonio fra i popoli,
principe e sovrano sulle nazioni. Ecco tu chiamerai gente che non
conoscevi; accorreranno a te popoli che non ti conoscevano a causa
del Signore, tuo Dio, del Santo di Israele, perché egli ti ha
onorato.
Cercate il Signore, mentre si fa trovare,
invocatelo, mentre è vicino.
L'empio abbandoni la sua via e l'uomo iniquo
i suoi pensieri; ritorni al Signore che avrà misericordia di lui
e al nostro Dio che largamente perdona. Perché i miei pensieri
non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie
oracolo del Signore.
Quanto il cielo sovrasta la terra, tanto le
mie vie sovrastano le vostre vie, i miei pensieri sovrastano i
vostri pensieri. Come infatti la pioggia e la neve scendono dal
cielo e non vi ritornano senza avere irrigato la terra, senza
averla fecondata e fatta germogliare, perché dia il seme al
seminatore e pane da mangiare, così sarà della parola uscita
dalla mia bocca: non ritornerà a me senza effetto, senza aver
operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho
mandata.
Salmo
Is 12, 2-6
Attingeremo con gioia
alle sorgenti della salvezza
Ecco, Dio è la mia salvezza;
io confiderò, non avrò mai timore,
perché mia forza e mio canto è il Signore;
egli è stato la mia salvezza.
Lodate il Signore,
invocate il suo nome;
manifestate tra i popoli le sue meraviglie,
proclamate che il suo nome è sublime.
Cantate inni al Signore, perché ha fatto
opere grandi,
ciò sia noto in tutta la terra.
Gridate giulivi ed esultate, abitanti di
Sion,
perché grande in mezzo a voi è il Santo di
Israele.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - VI
I Lettura
Bar 3,9-15.32-4,4
Ascolta, Israele, i comandamenti della vita,
porgi l'orecchio per intender la prudenza. Perché, Israele,
perché ti trovi in terra nemica e invecchi in terra straniera?
Perché ti contamini con i cadaveri e sei annoverato fra coloro
che scendono negli inferi? Tu hai abbandonato la fonte della
sapienza! Se tu avessi camminato nei sentieri di Dio, saresti
vissuto sempre in pace. Impara dov'è la prudenza, dov'è la
forza, dov'è l'intelligenza, per comprendere anche dov'è la
longevità e la vita, dov'è la luce degli occhi e la pace. Ma chi
ha scoperto la sua dimora, chi è penetrato nei suoi forzieri?
Nessuno conosce la sua via, nessuno pensa al suo sentiero.
Ma colui che sa tutto, la conosce e l'ha
scrutata con l'intelligenza. E` lui che nel volger dei tempi ha
stabilito la terra e l'ha riempita d'animali;
Essa è il libro dei decreti di Dio, è la
legge che sussiste nei secoli; quanti si attengono ad essa avranno
la vita, quanti l'abbandonano moriranno.
Ritorna, Giacobbe, e accoglila, cammina allo
splendore della sua luce.
Non dare ad altri la tua gloria, né i tuoi
privilegi a gente straniera.
Beati noi, o Israele, perché ciò che piace
a Dio ci è stato rivelato.
Salmo
Salmo 18
Signore, tu hai parole di vita eterna.
La legge del Signore è perfetta,
rinfranca l'anima;
la testimonianza del Signore è verace,
rende saggio il semplice.
Gli ordini del Signore sono giusti,
fanno gioire il cuore;
i comandi del Signore sono limpidi,
danno luce agli occhi.
Signore, tu hai parole di vita eterna.
Il timore del Signore è puro, dura sempre;
i giudizi del Signore sono tutti fedeli e
giusti,
più preziosi dell'oro, di molto oro fino,
più dolci del miele e di un favo stillante.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - VII
I Lettura
Ez 36, 16-28
Mi fu rivolta questa parola del Signore:
“Figlio dell'uomo, la casa d'Israele, quando abitava il suo
paese, lo rese impuro con la sua condotta e le sue azioni. Come
l'impurità di una donna nel suo tempo è stata la loro condotta
davanti a me. Perciò ho riversato su di loro la mia ira per il
sangue che avevano sparso nel paese e per gli idoli con i quali
l'avevano contaminato. Li ho dispersi fra le genti e sono stati
dispersi in altri territori: li ho giudicati secondo la loro
condotta e le loro azioni. Giunsero fra le nazioni dove erano
spinti e disonorarono il mio nome santo, perché di loro si
diceva: Costoro sono il popolo del Signore e tuttavia sono stati
scacciati dal suo paese. Ma io ho avuto riguardo del mio nome
santo, che gli Israeliti avevano disonorato fra le genti presso le
quali sono andati.
Annunzia alla casa d'Israele: Così dice il
Signore Dio: Io agisco non per riguardo a voi, gente d'Israele, ma
per amore del mio nome santo, che voi avete disonorato fra le
genti presso le quali siete andati. Santificherò il mio nome
grande, disonorato fra le genti, profanato da voi in mezzo a loro.
Allora le genti sapranno che io sono il Signore parola del Signore
Dio quando mostrerò la mia santità in voi davanti ai loro occhi.
Vi prenderò dalle genti, vi radunerò da
ogni terra e vi condurrò sul vostro suolo. Vi aspergerò con
acqua pura e sarete purificati; io vi purificherò da tutte le
vostre sozzure e da tutti i vostri idoli; vi darò un cuore nuovo,
metterò dentro di voi uno spirito nuovo, toglierò da voi il
cuore di pietra e vi darò un cuore di carne. Porrò il mio
spirito dentro di voi e vi farò vivere secondo i miei statuti e
vi farò osservare e mettere in pratica le mie leggi.
Abiterete nella terra che io diedi ai vostri
padri; voi sarete il mio popolo e io sarò il vostro Dio.
Salmo
Salmo 41
Ha sete di te, Signore, l'anima mia.
L'anima mia ha sete di Dio, del Dio vivente:
quando verrò e vedrò il volto di Dio?
Attraverso la folla avanzavo tra i primi fino
alla casa di Dio, in mezzo ai canti di gioia di una moltitudine in
festa.
Manda la tua verità e la tua luce;
siano esse a guidarmi,
mi portino al tuo monte santo e alle tue
dimore.
Verrò all'altare di Dio,
al Dio della mia gioia, del mio giubilo.
A te canterò con la cetra, Dio, Dio mio.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
VEGLIA
PASQUALE NELLA NOTTE SANTA - VIII
I Lettura
Rm 6, 3-11
O non sapete che quanti siamo stati
battezzati in Cristo Gesù, siamo stati battezzati nella sua
morte? Per mezzo del battesimo siamo dunque stati sepolti insieme
a lui nella morte, perché come Cristo fu risuscitato dai morti
per mezzo della gloria del Padre, così anche noi possiamo
camminare in una vita nuova.
Se infatti siamo stati completamente uniti a
lui con una morte simile alla sua, lo saremo anche con la sua
risurrezione. Sappiamo bene che il nostro uomo vecchio è stato
crocifisso con lui, perché fosse distrutto il corpo del peccato,
e noi non fossimo più schiavi del peccato. Infatti chi è morto,
è ormai libero dal peccato.
Ma se siamo morti con Cristo, crediamo che
anche vivremo con lui, sapendo che Cristo risuscitato dai morti
non muore più; la morte non ha più potere su di lui. Per quanto
riguarda la sua morte, egli morì al peccato una volta per tutte;
ora invece per il fatto che egli vive, vive per Dio. Così anche
voi consideratevi morti al peccato, ma viventi per Dio, in Cristo
Gesù.
Salmo
Salmo 117
Alleluia, alleluia, alleluia.
Celebrate il Signore, perché è buono;
perché eterna è la sua misericordia.
Dica Israele che egli è buono:
eterna è la sua misericordia.
La destra del Signore si è alzata,
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
Non morirò, resterò in vita
e annunzierò le opere del Signore.
La pietra scartata dai costruttori
è divenuta testata d'angolo;
ecco l'opera del Signore;
una meraviglia ai nostri occhi.
Vangelo
Mc 16, 1-8
Passato il sabato, Maria di Màgdala, Maria
di Giacomo e Salome comprarono oli aromatici per andare a
imbalsamare Gesù. Di buon mattino, il primo giorno dopo il
sabato, vennero al sepolcro al levar del sole.
Esse dicevano tra loro: “Chi ci rotolerà
via il masso dall'ingresso del sepolcro?”.
Ma, guardando, videro che il masso era già
stato rotolato via, benché fosse molto grande.
Entrando nel sepolcro, videro un giovane,
seduto sulla destra, vestito d'una veste bianca, ed ebbero paura.
Ma egli disse loro: “Non abbiate paura! Voi cercate Gesù
Nazareno, il crocifisso. E` risorto, non è qui. Ecco il luogo
dove l'avevano deposto. Ora andate, dite ai suoi discepoli e a
Pietro che egli vi precede in Galilea. Là lo vedrete, come vi ha
detto”.
Ed esse, uscite, fuggirono via dal sepolcro
perché erano piene di timore e di spavento. E non dissero niente
a nessuno, perché avevano paura.
Sulle Offerte
Accogli, Signore, le preghiere e le offerte
del tuo popolo, perchè questo santo mistero, gioioso inizio della
celebrazione pasquale, ci ottenga la forza per giungere alla vita
eterna. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Infondi in noi, o Padre, lo Spirito della tua
carità, perchè nutriti con i sacramenti pasquali viviamo
concordi nel vincolo del tuo amore. Per Cristo nostro Signore.
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