VI DOMENICA DI PASQUA (B)
Antifona
d'Ingresso
Con
voce di giubilo date il grande annunzio,
fatelo
giungere ai confini del mondo:
il
Signore ha liberato il suo popolo. Alleluia.
Colletta
O
Dio, che ci hai amati per primo e ci hai donato il tuo Figlio,
perchè riceviamo la vita per mezzo di lui, fà che nel tuo
Spirito impariamo ad amarci gli uni agli altri come lui ci ha
amati, fino a dare la vita per i fratelli. Per il nostro
Signore...
I
Lettura
At
10, 25-27. 34-35. 44-48
Avvenne
che, mentre Pietro stava per entrare, Cornelio andandogli incontro
si gettò ai suoi piedi per adorarlo. Ma Pietro lo rialzò,
dicendo: “Alzati: anch'io sono un uomo!”.
Poi,
continuando a conversare con lui, entrò e trovate riunite molte
persone disse loro:
Pietro
prese la parola e disse: “In verità sto rendendomi conto che
Dio non fa preferenze di persone, ma chi lo teme e pratica la
giustizia, a qualunque popolo appartenga, è a lui accetto.
Pietro
stava ancora dicendo queste cose, quando lo Spirito Santo scese
sopra tutti coloro che ascoltavano il discorso. E i fedeli
circoncisi, che erano venuti con Pietro, si meravigliavano che
anche sopra i pagani si effondesse il dono dello Spirito Santo; li
sentivano infatti parlare lingue e glorificare Dio.
Allora
Pietro disse: “Forse che si può proibire che siano battezzati
con l'acqua questi che hanno ricevuto lo Spirito Santo al pari di
noi?”. E ordinò che fossero battezzati nel nome di Gesù
Cristo. Dopo tutto questo lo pregarono di fermarsi alcuni giorni.
Salmo
Sal
97
Il
Signore ha rivelato ai popoli la sua giustizia.
Cantate
al Signore un canto nuovo,
perché
ha compiuto prodigi.
Gli
ha dato vittoria la sua destra
e
il suo braccio santo.
Il
Signore ha manifestato la sua salvezza,
agli
occhi dei popoli ha rivelato la sua giustizia.
Egli
si è ricordato del suo amore,
della
sua fedeltà alla casa di Israele.
Tutti
i confini della terra hanno veduto
la
salvezza del nostro Dio.
Acclami
al Signore tutta la terra,
gridate,
esultate con canti di gioia.
II
Lettura
1
Gv 4, 7-10
Carissimi,
amiamoci gli uni gli altri, perché l'amore è da Dio: chiunque
ama è generato da Dio e conosce Dio. Chi non ama non ha
conosciuto Dio, perché Dio è amore.
In
questo si è manifestato l'amore di Dio per noi: Dio ha mandato il
suo unigenito Figlio nel mondo, perché noi avessimo la vita per
lui. In questo sta l'amore: non siamo stati noi ad amare Dio, ma
è lui che ha amato noi e ha mandato il suo Figlio come vittima di
espiazione per i nostri peccati.
Vangelo
Alleluia,
alleluia.
Non
sono i sani che hanno bisogno del medico,
dice
il Signore,
ma
i malati;
io
sono venuto a salvare i peccatori.
Alleluia.
Gv
15, 9-17
In
quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: “ Come il Padre ha
amato me, così anch'io ho amato voi. Rimanete nel mio amore.
Se
osserverete i miei comandamenti, rimarrete nel mio amore, come io
ho osservato i comandamenti del Padre mio e rimango nel suo amore.
Questo
vi ho detto perché la mia gioia sia in voi e la vostra gioia sia
piena.
Questo
è il mio comandamento: che vi amiate gli uni gli altri, come io
vi ho amati. Nessuno ha un amore più grande di questo: dare la
vita per i propri amici.
Voi
siete miei amici, se farete ciò che io vi comando. Non vi chiamo
più servi, perché il servo non sa quello che fa il suo padrone;
ma vi ho chiamati amici, perché tutto ciò che ho udito dal Padre
l'ho fatto conoscere a voi.
Non
voi avete scelto me, ma io ho scelto voi e vi ho costituiti
perché andiate e portiate frutto e il vostro frutto rimanga;
perché tutto quello che chiederete al Padre nel mio nome, ve lo
conceda.
Questo
vi comando: amatevi gli uni gli altri.
Sulle
Offerte
Accogli
Signore, l'offerta del nostro sacrificio, perchè, rinnovati nello
Spirito, possiamo rispondere sempre meglio all'opera della tua
redenzione. Per Cristo nostro Signore.
Dopo
la Comunione
Dio
grande e misericordioso, che nel Signore risorto riporti
l'umanità alla speranza eterna, accresci in noi l'efficacia del
mistero pasquale con la forza di questo sacramento di salvezza.
Per Cristo nostro Signore.
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