II
DOMENICA DI QUARESIMA (A)
Antifona
d'Ingresso
Di
te dice il mio cuore: “ Cercate il suo volto “.
Il
tuo volto io cerco, o Signore.
Non
nascondermi il tuo volto.
Ricorda,
Signore, il tuo amore e la tua bontà,
le
tue misericordie che sono da sempre.
Non
trionfino su di noi i nostri nemici;
libera
il tuo popolo, Signore,
da
tutte le sue angosce.
Colletta
O
Dio, che chiamasti alla fede i nostri padri e hai dato a noi la
grazia di camminare alla luce del Vangelo, aprici all'ascolto del
tuo Figlio, perchè accettando nella nostra vita il mistero della
croce, possiamo entrare nella gloria del tuo regno. Per il nostro
Signore Gesù Cristo...
I
Lettura
Gn
12, 1-4
In
quei giorni, il Signore disse ad Abram: “ Vàttene dal tuo
paese, dalla tua patria e dalla casa di tuo padre, verso il paese
che io ti indicherò.
Farò
di te un grande popolo e ti benedirò, renderò grande il tuo nome
e diventerai una benedizione.
Benedirò
coloro che ti benediranno e coloro che ti malediranno maledirò e
in te si diranno benedette tutte le famiglie della terra “.
Allora
Abram partì, come gli aveva ordinato il Signore
Salmo
Sal
32
Donaci,
Signore, la tua grazia: in te speriamo.
Retta
è la parola del Signore
e
fedele ogni sua opera.
Egli
ama il diritto e la giustizia,
della
sua grazia è piena la terra.
Ecco,
l'occhio del Signore veglia su chi lo teme
su
chi spera nella sua grazia,
per
liberarlo dalla morte
e
nutrirlo in tempo di fame.
L'anima
nostra attende il Signore,
egli
è nostro aiuto e nostro scudo.
Signore,
sia su di noi la tua grazia,
perché
in te speriamo.
II
Lettura
2
Tm 1, 8-10
Carissimo,
soffri anche tu insieme con me per il vangelo, aiutato dalla forza
di Dio.
Egli
infatti ci ha salvati e ci ha chiamati con una vocazione santa,
non gia in base alle nostre opere, ma secondo il suo proposito e
la sua grazia; grazia che ci è stata data in Cristo Gesù fin
dall'eternità, ma è stata rivelata solo ora con l'apparizione
del salvatore nostro Cristo Gesù, che ha vinto la morte e ha
fatto risplendere la vita e l'immortalità per mezzo del vangelo.
Vangelo
Lode
e onore a te, Signore Gesù!
Dalla
nube luminosa,
si
udì la voce del Padre:
“
Questi è il mio Figlio diletto:
ascoltatelo”.
Lode
e onore a te, Signore Gesù.
Mt
17, 1-9
In
quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo
fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu
trasfigurato davanti a loro; il suo volto brillò come il sole e
le sue vesti divennero candide come la luce. Ed ecco apparvero
loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui.
Pietro
prese allora la parola e disse a Gesù: “ Signore, è bello per
noi restare qui; se vuoi, farò qui tre tende, una per te, una per
Mosè e una per Elia “.
Egli
stava ancora parlando quando una nuvola luminosa li avvolse con la
sua ombra. Ed ecco una voce che diceva: “Questi è il Figlio mio
prediletto, nel quale mi sono compiaciuto. Ascoltatelo”.
All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono
presi da grande timore.
Ma
Gesù si avvicinò e, toccatili, disse: “Alzatevi e non
temete”. Sollevando gli occhi non videro più nessuno, se non
Gesù solo.
E
mentre discendevano dal monte, Gesù ordinò loro: “Non parlate
a nessuno di questa visione, finché il Figlio dell'uomo non sia
risorto dai morti “.
Sulle
Offerte
Questa
offerta, Signore misericordioso, ci ottenga il perdono dei nostri
peccati e ci santifichi nel corpo e nello spirito, perchè
possiamo celebrare degnamente le feste pasquali. Per Cristo nostro
Signore.
Dopo
la Comunione
Per
la partecipazione ai tuoi gloriosi misteri ti rendiamo
fervide grazie, Signore, perchè a noi ancora pellegrini sulla
terra fai pregustare i beni del cielo. Per Cristo nostro Signore.
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