SABATO DELLA SECONDA SETTIMANA
Invitatorio
V). Signore, apri le mie
labbra
R). e la mia bocca proclami
la tua lode.
Ant. Ascoltiamo la voce
del Signore:
egli
ci guida alla terra promessa.
Salmo 94 - Invito a lodare
Dio
Venite, applaudiamo al
Signore,
acclamiamo
alla roccia della nostra salvezza.
Accostiamoci
a lui per rendergli grazie,
a
lui acclamiamo con canti di gioia. Ant.
Poiché grande Dio è il
Signore,
grande
re sopra tutti gli dèi.
Nella sua mano sono gli
abissi della terra,
sono sue le vette dei monti.
Suo è il mare, egli l'ha
fatto,
le
sue mani hanno plasmato la terra. An!.
Venite, prostràti adoriamo,
in
ginocchio davanti al Signore che ci ha creati.
Egli
è il nostro Dio, e noi il popolo del suo pascolo,
il
gregge che egli conduce. Ant.
Ascoltate oggi la sua voce:
“Non indurite il cuore,
come a Meriba,
come nel giorno di Massa nel
deserto,
dove mi tentarono i vostri
padri:
mi misero alla prova,
pur avendo visto le mie
opere. Ant.
Per quarant'anni mi disgustai
di quella generazione
e dissi: Sono un popolo dal
cuore traviato,
non conoscono le mie vie;
perciò ho giurato nel mio
sdegno:
Non entreranno nel luogo del
mio riposo”. Ant.
Gloria al Padre e al Figlio e
allo Spirito Santo.
Come era nel principio, e ora
e sempre,
nei secoli dei secoli. Amen. Ant.
LODI MATTUTINE
Dio,
vieni a salvarmi. Gloria al Padre.
Come
era nel principio. Alleluia.
Inno
L'aurora
inonda il cielo
di
una festa di luce,
e
riveste la terra
di
meraviglia nuova.
Fugge
l'ansia dai cuori,
s'accende
la speranza:
emerge
sopra il caos
un'iride
di pace.
Così
nel giorno ultimo
l'umanità
in attesa
alzi
il capo e contempli
l'avvento
del Signore.
Sia
gloria al Padre altissimo
e
a Cristo l'unigenito,
sia
lode al Santo Spirito
nei
secoli dei secoli. Amen.
1
ant. AI mattino
annunziamo il tuo amore,
la
tua verità nella notte profonda.
Salmo
91: Lode al Signore creatore
Chi
rimane in me ed io in lui, fa molto frutto: perché senza di me
non potete far nulla (Gv
15, 5).
I.
Il salmo 91 è una lode al Creatore; esprime anche la gioia che si
sperimenta guardando le opere di Dio e contemplando la sapienza
con cui esse sono governate.
Il.
La grandezza e l'amore del Creatore si manifestano, in modo
particolare, nel mistero dell'incarnazione e nella vita di
Cristo.
III.
Il salmo 91 celebra la sapienza divina che appare anche nella vita
dei santi, i quali sono piantati e prosperano nel giardino di Dio,
la Chiesa.
IV.
Questo salmo ci ricorda il segreto della nostra grandezza:
“Chi rimane in me ed io in lui, fa molto frutto; perché senza
di me non potete fare niente” (Gv 15,5).
E’
bello dar lode al Signore
*
e cantare al tuo nome, o Altissimo,
annunziare
al mattino il tuo amore, *
la
tua fedeltà lungo la notte,
sull'arpa a dieci corde e sulla lira, *
con canti sulla cetra.
Poiché
mi rallegri, Signore, con le tue meraviglie, *
esulto
per l'opera delle tue mani.
Come sono grandi le tue opere, Signore, *
quanto profondi i tuoi pensieri!
L'uomo insensato non intende *
e lo stolto non capisce:
se i peccatori germogliano come l'erba *
e fioriscono tutti i malfattori,
li attende una rovina eterna: *
ma tu sei l'eccelso per sempre, o Signore.
Ecco, i tuoi nemici, o Signore, t
ecco, i tuoi nemici periranno, *
saranno dispersi tutti i malfattori.
Tu mi doni la forza di un bufalo, *
mi cospargi di olio splendente.
I miei occhi disprezzeranno i miei nemici, t
e contro gli iniqui che mi assalgono *
i
miei orecchi udranno cose infauste.
Il
giusto fiorirà come palma, *
crescerà
come cedro del Libano;
piantati nella casa del Signore, *
1
ant. Al mattino
annunziamo il tuo amore,
la
tua verità nella notte profonda.
2
ant. Voglio
proclamare il nome del Signore:
date gloria al nostro Dio.
Cantico
Dt 32, 1-12
I
benefici di Dio in favore del popolO
Quante
volte ho voluto raccogliere i
tuoi figli come una
gallina raccoglie i pulcini sotto le ali! <Mt
23, 37).
I.
In questo cantico Mosè, immediatamente prima di morire, dopo aver
ricordato i benefici divini a favore del popolo eletto, esalta
la potenza del Dio di Isarele, il solo vero Dio.
II. La misericordia di Dio si
è manifestata in Cristo, che ha tentato di raccogliere gli uomini
attorno a sé come una gallina raccoglie i pulcini sotto le
ali (cf. Mt 23,37).
III.
La Chiesa, esaminando la sua storia, riconosce in essa il
costante amore di Dio e di Cristo; sente quindi il dovere di
elevare questo canto di ringraziamento.
IV.
La bontà divina si manifesta anche nella vita di ognuno di noi;
dobbiamo quindi essere attenti ad ogni manifestazione dell'amore
di Dio, per esprimere sempre la nostra riconoscenza.
Ascoltate, o cieli: io voglio parlare: *
oda la terra le parole della mia bocca!
Stilli
come pioggia la mia dottrina, *
scenda
come rugiada il mio dire;
come scroscio sull'erba del prato, *
come spruzzo sugli steli di grano.
Voglio
proclamare il nome del Signore: *
date
gloria al nostro Dio!
Egli è la Roccia; perfetta è l'opera sua; *
tutte le sue vie sono giustizia;
è un Dio verace e senza malizia; *
Egli è giusto e retto.
Peccarono
contro di lui i figli degeneri, *
generazione
tortuosa e perversa.
Così
ripaghi il Signore, *
o
popolo stolto e insipiente?
Non
è lui il padre che ti ha creato, *
che
ti ha fatto e ti ha costituito?
Ricorda
i giorni del tempo antico, *
medita
gli anni lontani.
Interroga tuo padre e te lo farà sapere, *
i tuoi vecchi e te lo diranno.
Quando
l'Altissimo divideva i popoli, *
quando
disperdeva i figli dell'uomo,
egli
stabili i confini delle genti *
secondo
il numero degli Israeliti.
Porzione del Signore è il suo popolo, *
sua eredità è Giacobbe.
Egli lo trovò in terra deserta, *
in una landa di ululati solitari.
Lo
educò, ne ebbe cura, *
lo custodi come pupilla del
suo occhio.
Come
un'aquila che veglia la sua nidiata, *
che
vola sopra i suoi nati,
egli
spiegò le ali e lo prese, *
lo
sollevò sulle sue ali.
Il
Signore lo guidò da solo, *
non c'era con lui alcun dio
straniero. Gì.
2
ant. Voglio proclamare il nome del Signore:
date gloria al nostro Dio.
3
ant. O Signore, nostro Dio,
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra! t
Salmo
8: Grandezza del
Signore e dignità dell’uomo
I.
Nel salmo 8 si esalta la
grandezza del Signore e la dignità dell'uomo; sembra di
contemplare nel paradiso terrestre le creature quando escono dalle
mani di Dio.
II.
L'uomo di cui parla il salmo è soprattutto Cristo, perché
solamente nel mistero del Verbo incarnato, immagine di Dio e
uomo perfetto, trova vera luce il mistero dell'uomo.
III.
Con questo salmo la Chiesa ammira la grandezza di Dio
manifestatasi in Cristo, in ogni cristiano, in ogni uomo, in tutto
il creato.
IV.
Nel silenzio notturno, di fronte al cielo stellato, è giusto
sentire la nostra piccolezza, ma anche ammirare la magnificenza di
Dio che ci ha collocati sopra tutta la creazione.
O
Signore nostro Dio t
Quanto
è grande il tuo nome
su
tutta la terra: *
t
sopra i cieli si innalza la tua magnificenza.
Con
la bocca dei bimbi e dei lattanti t
affermi
la tua potenza contro i tuoi avversari, *
per
ridurre al silenzio nemici e ribelli.
Se
guardo il tuo cielo, opera delle tue dita, *
la
luna e le stelle che tu hai fissate,
che
cosa è l'uomo perché te ne ricordi, *
il
figlio dell'uomo perché te ne curi?
Eppure
l'hai fatto poco meno degli angeli, *
di
gloria e di onore lo
hai coronato:
gli
hai dato potere sulle opere delle tue mani, *
tutto
hai posto sotto i suoi piedi;
tutti
i greggi e gli armenti, *
tutte
le bestie della campagna;
gli
uccelli del cielo e i pesci del mare, *
che
percorrono le vie del mare. t
O
Signore, nostro Dio, *
quanto
è grande il tuo nome
su
tutta la terra! Gl.
3
ant. O Signore, nostro Dio,
quanto
è grande il tuo nome su tutta la terra!
Lettura
breve
Rm 12, 14-16a
Benedite
coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite. Rallegratevi
con quelli che sono nella gioia, piangete con quelli che sono nel
pianto. Abbiate i medesimi sentimenti gli uni verso gli altri;
non aspirate a cose troppo alte, piegatevi invece a quelle umili.
Responsorio
breve
R).
Esultano le mie labbra * cantando le tue lodi. Esultano le
mie labbra cantando le tue lodi.
V). La mia lingua proclama la
tua giustizia cantando le tue lodi.
Gloria
al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo.
Esultano
le mie labbra cantando le tue lodi.
Ant.
al Ben.
Guida
i nostri passi, o Signore, sulla via della pace.
Benedetto il Signore Dio
d'Israele, *
perché ha visitato e redento
il suo popolo,
e ha suscitato per noi una
salvezza potente *
nella
casa di Davide, suo servo,
come aveva promesso *
per bocca dei suoi santi
profeti d'un tempo:
salvezza dai nostri nemici, *
e dalle mani di quanti ci
odiano.
Così egli ha concesso
misericordia ai nostri padri *
e si è ricordato della sua
santa alleanza,
del giuramento fatto ad
Abramo, nostro padre, *
di concederci, liberàti
dalle mani dei nemici,
di servirlo senza timore, in
santità e giustizia *
al suo cospetto, per tutti i
nostri giorni.
E tu, bambino, sarai chiamato
profeta dell'Altissimo *
perché andrai innanzi al
Signore
a preparargli le strade,
per dare al suo popolo la
conoscenza della salvezza *
nella remissione dei suoi
peccati.
grazie alla bontà
misericordiosa del nostro Dio, *
per cui verrà a visitarci
dall'alto un sole che sorge,
Come era nel principio, e ora
e sempre,*
nei secoli dei secoli. Amen.
Invocazioni
Cristo è presente nelle sue membra, specialmente nei poveri e nei
sofferenti. Celebriamo la sua bontà e preghiamo con fede per
crescere nel suo amore:
Rendici
perfetti nella carità, Signore.
Iniziamo
questo nuovo giorno nel ricordo della tua risurrezione,
-
estendi a tutti gli uomini, Signore, i benefici della tua
salvezza.
Fa'
che oggi ti rendiamo testimonianza davanti agli uomini,
-
per essere degni di unirci all'offerta del tuo sacrificio.
Aiutaci
a riconoscere il tuo volto nei nostri fratelli,
-
e a servirti in ciascuno di essi.
Tu
che ci unisci a te come i tralci alla vite,
-
fa' che rimaniamo nel tuo amore, per portare molto frutto a
gloria di Dio Padre.
Padre
nostro.
Orazione
Ti lodi, o Signore, la nostra
voce, ti lodi il nostro spirito, e poiché il nostro essere è
dono del tuo amore, tutta la nostra vita si trasformi in perenne
liturgia di lode. Per il nostro Signore.
Conclusione
V).
Il Signore sia con voi
R).
E con il tuo spirito.
V).
Vi benedica Dio onnipotente,
Padre + e Figlio e Spirito Santo.
R).
Amen.
V).
Andate in pace.
R).
Rendiamo grazie e a Dio.
Nella
celebrazione individuale, o quando non presiede una sacerdote o un
diacono, la conclusione è la seguente:
V).
Il Signore ci benedica, ci preservi da ogni male e ci conduca alla
vita eterna.
R).
Amen
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