Amorose
verso tutti i bambini, con la stessa intensità, ma con un occhio
di riguardo verso quelli che più sensibili degli altri,
percepivano con disagio e con pianto il distacco dal seno materno.
Ma
poi il pianto nel tempo si attutiva ed era sostituito da un
sorriso di gioia, poiché trovavano l’affetto ed il calore
dell’amore delle Suore e vedevano in loro una seconda mamma.
Per
tutti vi erano carezze e dolci parole, ma per i più discoli un
grido in più, una faccia seria e quelli obbedienti e timidi
ritornavano ai loro posti.
Ma
mai vi era eccesso nella severità, ma solo tanto ma tanto amore e
comprensione.
Si
potrebbe scrivere un libro sulle loro capacità d’educatrici e
complete nelle iniziative.
Della
loro professionalità, ne danno testimonianza, le feste di fine
corso, le prime comunioni, il catechismo, l’ora di gioia
domenicale, gli addobbi sempre sobri ed appropriati nella scuola e
nella Casa del Signore ed il coro parrocchiale.
Non
aggiungiamo altro per non rendere grave questo addio anzi un
arrivederci, resta solo da dare un augurio di un buon
proseguimento nella loro vita d’educatrice nella nuova sede e
dire che lasciano un vuoto nei nostri cuori, che sarà
senz’altro riempito dalle sorelle che le sostituiranno, brave e
amorevole come d’altronde tutte della loro famiglia, “le
Piccole Suore Missionarie Eucaristiche”.
Ciao
Suor Angela, ciao Suor Antonia non vi dimenticheremo e saremo
sempre pronti ad accogliervi con cuore aperto.
Gennaro Minicucci
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